
La sfilata dai codici fluidi di Fendi
"La moda esprime un nuovo senso di libertà", riflette Silvia Venturini Fendi nell'intervista che puoi leggere qui: "ha fatto passi da gigante affrancandosi dai codici in cui era stata costretta. Ora è genderless, scevra da connotazioni patriarcali. La mia provocazione? Rimescoliamo le carte, usciamo dalle regole. C'è spazio per tutti, per chi è tradizionale e chi non lo è". Più narciso e vanesio che mai, il nuovo maschio depilato non disdegna i gioielli con la doppia F, assai più richiesti rispetto al passato: "Un piccolo orecchino dà un senso diverso anche all'abito più classico e ti definisce subito di un'altra generazione". I modelli indossano T-shirt corte e capi ibridi. Gli shorts a vita bassa hanno grandi multitasche e persino nel blazer formale ci sono scomparti per gli auricolari e un taschino portapenne, inno a un passato pre-digitale