Forse perché non vado a vedere un Gran Premio dai tempi di Sterling Moss, un numero così alto di bolidi di una certa famosa marca l’avevo vista solo tre anni fa all’Edelweiss di Viceno di Crodo dove piloti milionari si erano fermati per farsi una mangiata di Bettelmatt e di carpaccio di trota allevata con le acque del Toce. Ma davanti a sei bolidi, tutti a targa francese, uno giallo, uno di un meraviglioso rosso opaco, quattro rossi squillanti, sono rimasto a bocca aperta (prima ancora di scoprire l’ eccellente ristorante di cui vi sto scrivendo ora). Del resto, avrei dovuto capirlo: ero nella terra della Ferrari; Maranello era vicina vicina e sei turisti avevano preso alloggio in questa squillante singolare alta e grande struttura che era l’ExecutiveSpaHôtel di Fiorano Modenese.

Una sbarra protettiva, luci a giorno anche di notte, telecamere, garantivano la sicurezza di quei bolidi rossi la cui presenza l’ avrebbero ricordata anche gli interni dell’albergo, tra suppellettili, soprammobili, manifesti ed oggetti vari.

I Ferraristi, ma anche tutti noi, signori Rossi qualunque, in questa singolare multiforme struttura alberghiera abbiamo all’ultimo piano, in cima in cima, affacciato sulla campagna e su antichi monumenti ecclesiali di Fiorano Modenese il buon ristorante Alto: 15 ventesimi il mio voto per una cucina di ricerca, un servizio buono ma un po’ troppo didascalico (come impazza ormai dovunque nel nostro Paese).

Io ho preferito rimanere con i piedi per terra, al piano terra appunto, di questa struttura, così piacevolmente variegata nella proposta gastronomica ed ho gustato i piatti belli e buonissimi legati a Terra Territorio Tradizione.
Tavoli ben distanti, preparati con accuratezza e proprietà, un modellino di Ferrari su una mensola a fare da divisorio, qualche ricordo sempre della Rossa alle pareti, ed un servizio pronto attento cortese ma, soprattutto, senza troppe parole.

Proposte variegate, scrivevo. Qui ci si viene per la pizza, oppure per il “menu alla brace” (TBone di tre razze e di tre frollature differenti; tomahawk di due tipi con frollature di 30 o 45 giorni; costate di Chianina o di Frisona Mantovana o di Fassona di Razza Piemontese). Da anni il mio bendaggio gastrico mi induce a tenermi purtroppo lontano da queste leccornie, ma mi sono consolato lo stesso: suntuoso assortimento di mare (crudo od alla brace con ostriche, gamberi rossi di Mazara del Vallo, scampo di Sicilia, mazzancolla, gambero viola, tartare di ricciola, carpaccio di ombrina, capesante avvolte nella pancetta di Cinta Senese, cannolicchi gratinati…); ruote Benedetto Cavalieri alle alici, pasta mista con cozze alla brace, meravigliosi tortellini in brodo di cappone e crema di Parmigiano Reggiano trenta mesi fatti a mano, in casa, uno ad uno; catalana di crostacei con meravigliose patate arrosto; il ”quinto quarto” (ossobuco tagliato per il lungo, ricco di midollo genialmente ricoperto di tartare di fassona di Razza Piemontese), gelato alla crema con uovo di Parisi, zabaglione al Marsala…
Pranzo medio completo (4 euro di coperto) con 110/120 euro che non rimpiangerete.
EXECUTIVESPAHOTEL EXÈ RESTAURANT
Fiorano Modenese (Modena), via Circondariale San Francesco 2, angolo via Boschetti
Tel. 0536.030013- 327.3034870
info@exerestaurant.com
Chiuso solo sabato a mezzogiorno
VOTO ALLA CUCINA:16/20
POSIZIONE: Così così-Discreta- Bella- Molto bella-Bellissima
AMBIENTE: Così così - Discreto- Bello- Molto bello-Bellissimo
SERVIZIO: Sufficiente-Discreto-Buono- Molto buono-Ottimo
CANTINA: Sufficiente-Discreta- Buona- Molto buona- Ottima