Lo sfogo di Ricard Camarena: "Noi chef spagnoli troppo generosi. Senza ricevere nulla in cambio"
di Francesco Olivo
Il cuoco bistellato racconta come la pandemia ha cambiato la sua percezione della vita e del lavoro: "Da Adrià in avanti siamo stati laboratorio per la gastronomia mondiale, abbiamo condiviso tutto. Anche Bottura ha cominciato qui. Io ora a viaggi e congressi preferisco l'impegno nella mia Valencia"