La ricetta del branzino con i finocchi è in realtà l'unione di due preparazioni, che però si trovano spesso insieme perché hanno un'affinità elettiva (un po' come pollo e peperoni) per la dolcezza dell'ortaggio e la delicatezza del pesce.
Semplice da preparare, leggera e raffinata, se ben impiattata la ricetta è anche molto elegante da presentare a tavola. Il branzino o spigola, da non confondere col persico-spigola (che è una specie ibrida) ha carni sode e magre e un sapore caratteristico e delicato, che ne fa un prodotto ittico è perfetto da cucinare al forno. Ecco come si prepara il branzino con i finocchi.
Ingredienti per 4 persone
2 branzini da circa 600 g l'uno
650 g di finocchi
mezzo bicchiere di vino bianco secco
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
40 g di burro
1 cucchiaino di semi di finocchio
sale e pepe q.b.
barba di finocchio per guarnire
Procedimento
Ottenere dai branzini i filetti dopo averli squamati, eviscerati e lavati (se lo fanno in pescheria, tanto meglio!). Asciugarli delicatamente con carta assorbente o con un telo di cotone pulito, quindi spennellarli con olio, condirli con un pizzico di sale, pepe e semi di finocchio.
Mondare i finocchi e tagliarli a spicchi.
Farli rosolare in una pentola con il burro per un paio di minuti a fiamma alta, mescolando perché non si attacchino sul fondo. Quindi aggiungere mezzo bicchiere di acqua, coprire col coperchio e continuare la cottura per 15 minuti a fiamma bassa.
Mentre i finocchi sono in cottura, porre i filetti di pesce in una teglia unta d'olio, aggiungere il vino, coprire con un foglio di carta argentata e infornare a forno già caldo a 180 °C per 6-7 minuti.
Accertarsi che i finocchi siano morbidi, aggiustare di sale. Se preferite potete usarli così a spicchi altrimenti a questo punto si possono frullare per ottenere un purè come nella foto qui sopra. Adagiare i finocchi, in purè o meno, sui piatti, mettere sopra ciascuno un filetto. Completare il piatto irrorando con il sughetto di cottura. A piacere guarnire con aneto o barba di finocchio fritta.
Semplice da preparare, leggera e raffinata, se ben impiattata la ricetta è anche molto elegante da presentare a tavola. Il branzino o spigola, da non confondere col persico-spigola (che è una specie ibrida) ha carni sode e magre e un sapore caratteristico e delicato, che ne fa un prodotto ittico è perfetto da cucinare al forno. Ecco come si prepara il branzino con i finocchi.
La ricetta: Branzino con i finocchi
Ingredienti per 4 persone
2 branzini da circa 600 g l'uno
650 g di finocchi
mezzo bicchiere di vino bianco secco
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
40 g di burro
1 cucchiaino di semi di finocchio
sale e pepe q.b.
barba di finocchio per guarnire
Procedimento
Ottenere dai branzini i filetti dopo averli squamati, eviscerati e lavati (se lo fanno in pescheria, tanto meglio!). Asciugarli delicatamente con carta assorbente o con un telo di cotone pulito, quindi spennellarli con olio, condirli con un pizzico di sale, pepe e semi di finocchio.
Mondare i finocchi e tagliarli a spicchi.
Farli rosolare in una pentola con il burro per un paio di minuti a fiamma alta, mescolando perché non si attacchino sul fondo. Quindi aggiungere mezzo bicchiere di acqua, coprire col coperchio e continuare la cottura per 15 minuti a fiamma bassa.
Mentre i finocchi sono in cottura, porre i filetti di pesce in una teglia unta d'olio, aggiungere il vino, coprire con un foglio di carta argentata e infornare a forno già caldo a 180 °C per 6-7 minuti.
Accertarsi che i finocchi siano morbidi, aggiustare di sale. Se preferite potete usarli così a spicchi altrimenti a questo punto si possono frullare per ottenere un purè come nella foto qui sopra. Adagiare i finocchi, in purè o meno, sui piatti, mettere sopra ciascuno un filetto. Completare il piatto irrorando con il sughetto di cottura. A piacere guarnire con aneto o barba di finocchio fritta.