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Le cene a domicilio? A Torino arrivano da botteghe e gastronomie, e puntano al top

Prodotti di gastronomia e menu di chef del territorio, direttamente a casa
Prodotti di gastronomia e menu di chef del territorio, direttamente a casa  
Su un portale, presentato da Ascom, specialità e interi menu di grande qualità, disponibili ventiquattr’ore su 24.  Seguici anche su Facebook
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Una sorta di “Foodora” del lusso e del gusto. Nasce a Torino la prima community delle eccellenze gastronomiche del territorio: basta un clic per farsi portare a casa, o in ufficio, vitello tonnato alla vecchia maniera o una porzione di faraona. Il progetto “Nanà Chef Away”, presentato ieri dall’Ascom, riunisce gastronomie, pastifici, macellerie, laboratori e piccoli produttori locali in un unico grande mercato rionale online.
L'offerta di Nanà Chef Away è molto vasta
L'offerta di Nanà Chef Away è molto vasta 
“Negli ultimi quattro anni – dice Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom Torino – le gastronomie sono passate da 57 a 80 solo nel capoluogo, con una crescita del 35%. Un risultato reso possibile grazie anche a quei negozi alimentari che hanno scelto di specializzarsi in prodotti biologici e dietetici". Passo successivo, allargare il giro d’affari. "Con l’e-commerce puntiamo a una clientela più giovane – spiega Carlo Garnero, amministratore unico di Nanà Chef Away – abituata a fare acquisti online». Sul portale si può scegliere tra i diversi menù dei vari negozi e gastronomie: a seconda della stagione e della disponibilità dei prodotti l’offerta cambia. Il pagamento avviene online tramite carta di credito.

E se i negozi chiudono alle 19.30, niente paura: è possibile ordinare ogni tipo di prelibatezza anche per cena. Il servizio è attivo giorno e notte. «Per noi è un grande vantaggio – aggiunge Mauro Rosada, vicepresidente Ascom Torino e titolare della storica gastronomia di via Magenta - È come essere aperti ventiquattr’ore al giorno». Per entrare a far parte del circuito bisogna passare un “esame”: vengono ammesse solo le botteghe che rappresentano le eccellenze del territorio e che abbiano un laboratorio di preparazione proprio. Nell’elenco compare ad esempio la macelleria Coalvi più antica d’Italia, Brezzo e Colombano. La chef Rossana, aiutata dalla mamma Teresa, propone sfilaccetti di pollo, zenzero e limone, e i bocconcini di coniglio mele e nocciole. Ferri, in corso Giulio Cesare, porta invece avanti da tre generazioni la preparazione della pasta fresca artigianale: le lasagne tirate a mano sono una chicca del negozio.

Sul sito di Nanà è anche possibile comprare una gift card da regalare a chi si vuole. Per i pigri e gli indecisi, si può scegliere direttamente uno tra i menù proposti dalle gastronomie: sono una decina ed è sufficiente selezionare i numero di ospiti. Il progetto, nato a Torino, punta ora a creare una rete su tutto il territorio nazionale che coinvolga anche produttori e caseifici di qualità.